ARRIVA A PALERMO IL PRIMO ROBOT CHE AIUTA I BAMBINI A CAMMINARE

ARRIVA A PALERMO IL PRIMO ROBOT CHE AIUTA I BAMBINI A CAMMINARE

Si chiama Lokomat ed è un sistema robotico di ultima generazione progettato per consentire il recupero della funzionalità degli arti inferiori nei pazienti pediatrici con disabilità motoria.
Questo robot è presente soltanto in pochissimi centri di eccellenza italiani ed il primo di questo tipo a Palermo sarà istallato il 25 marzo presso il Centro di riabilitazione AIAS di via Paruta, 47.

Con questa iniziativa -ha commentato il Dott. Salvatore Nicitra, presidente dell’Aias- abbiamo voluto assicurare a tutti i nostri pazienti pediatrici con problemi motori, uno strumento innovativo che non sostituisce il percorso di riabilitazione tradizionale ma lo arricchisce migliorandolo.

Il Lokomat offre un apporto tecnologico di grande valore nella terapia della locomozione funzionale, programmabile in base alle esigenze del paziente e combinato con un sistema di feedback
Lokomat è un esoscheletro che, collegato al piccolo paziente da trattare, consente di camminare su un tapis roulant, fornendo contemporaneamente una serie di dati elaborati da un software circa i movimenti compiuti. La combinazione sincronica di tutti i componenti robotici consente di riprodurre uno schema motorio assimilabile alla normale deambulazione.
Questo passo così impostato permette un afflusso di informazioni attraverso sensori e un biofeedback in grado di modulare l’attività nervosa centrale e, di conseguenza, favorire il recupero in pazienti affetti da numerose patologie quali esiti di traumi spinali e cranici, lesioni e sclerosi multipla.
Tra i vantaggi offerti dal Lokomat includono: consentire una riabilitazione altamente intensiva fin dalle prime fasi della riabilitazione; assicurare un modello di andatura fisiologica con un feedback sensoriale essenziale attraverso l’esoscheletro regolabile individualmente e pattern di andatura; aumentare la partecipazione del bambino agli esercizi grazie ad un avatar che assicura un approccio ludico alla terapia; offrire un’analisi oggettiva e una documentazione dei progressi del bambino.
Tutto il personale medico e sanitario destinato all’utilizzo dell’apparecchiatura robotica sarà certificato dopo un corso di formazione specifico.
Il percorso di accesso alla riabilitazione robotica prevede la visita specialistica presso il presidio ASP di appartenza

2019-03-22T14:49:25+01:00